venerdì , 19 Aprile 2024
Associazione Pescatori Sportivi Scanno Villalago (AQ)

Lago di Scanno – Operazione recupero

Ass Scanno-VillalagoA causa di un fenomeno ciclico di esondazione del lago di Scanno nell’area del suo emissario, si assiste annualmente alla formazione di “pozze” in cui il pesce trova naturalmente riparo e qui si riproduce. Questo invaso temporaneo, a causa del progressivo abbassamento del livello idrico, tende pian piano ad asciugarsi e i numerosi pesci presenti, quali lucci, carpe, persici, coregoni, tinche, scardole, restano intrappolati divenendo facili prede per i bracconieri e comunque destinati ad una morte certa, così come avviene oramai da anni.

I volontari dell’Associazione Pescatori Sportivi Scanno-Villalago, dal pomeriggio di lunedì scorso, si sono adoperati a recuperare una grande quantità di pesci al fine di porre rimedio a questo teatro di morte, grazie ad un’azione congiunta coordinata nell’ambito del progetto “Operazione recupero 2” ricevendo parere favorevole a procedere da parte delle due amministrazioni comunali Scanno e Villalago coadiuvati e supportati dal corpo forestale dello stato e dal comando dei carabinieri locali.
L’intervento è risultato molto difficile e delicato in quanto i volontari si sono trovati a dover catturare e ritrasferire una grossa quantità di “avannotti”, ossia i neonati dei pesci, della lunghezza di pochi centimetri, operando con grande cautela per non arrecare loro alcun danno.
E’ questa una delle iniziative che l’Associazione Pescatori Sportivi, da pochi mesi ricostituita, ha voluto portare avanti per sottolineare quale sia la strada maestra che intende seguire, con l’obiettivo prioritario di proteggere e conservare il preziosissimo patrimonio naturalistico del Lago di Scanno e dei bacini e corsi d’acqua che lo circondano.IMG-20150511-WA0004

Lunedì è scattata l’operazione di recupero di esemplari delle diverse specie di pesci.
Gli stessi pescatori sportivi hanno brandeggiato per le mani un guadino e non una canna da pesca, perché questa volta non si doveva immortalare la cattura da record, ma salvare quanti più pesci possibile.
E’ stato possibile reimmettere nel bacino principale migliaia di lucciotti e decine di lucci adulti del peso variabile compreso tra i 2,5 kg e i 12,5 kg più altre specie, per un totale di circa 100kg di pesci che attualmente vivono e nuotano liberi nel lago di Scanno.
L’azione è stata svolta a titolo totalmente gratuito senza gravare perciò su nessun ente, grazie alla volontà del gruppo di pescatori sportivi locali e di amici pescatori instancabili come Federico Fernando e Sergio Fattapposta che con spirito di abnegazione hanno partecipato attivamente all’operazione seguita scrupolosamente anche dal Presidente della stessa Associazione.
Questo segna l’inizio di un tanto atteso cambiamento etico e culturale volto alla salvaguardia delle specie ittiche nell’ottica dell’ecosostenibilità ambientale che le nuove leve di pescatori sportivi sembrano aver sposato in pieno attraverso la pratica del “catch and release” termine anglos assone che significa “cattura e rilascia”, perché danno valore alla vita, considerando i pesci al pari degli altri animali, ma soprattutto perché hanno capito che un pesce vivo vale più di uno morto!IMG-20150512-WA0019
Questa azione rappresenta solo il primo step a cui ne seguirà un altro di proporzioni maggiori da realizzarsi nelle “pozze” principali che contengono più grandi quantitativi, in termini di biomassa.
Questa volta oltre a poter contare su un numero maggiore di pescatori sportivi e responsabili, vi è la speranza che le istituzioni che ci governano si accorgano del patrimonio ittico ambientale che possiede quest’area ed indirizzi finanziamenti dedicati a progetti che prevedano sistemi di gestione ambientale basata su studi seri e attendibili che prevedono una valorizzazione del sito attraverso anche la pesca sportiva responsabile che consenta da una parte la destagionalizzazione del turismo, ma che deve necessariamente consentire ,anche alle generazioni future, di poter godere almeno nella stessa misura delle risorse del lago, in una parola sola che sia “sostenibile”.
La stessa associazione, lo scorso 25 aprile, ha promosso e portato a compimento con brillanti risultati la Giornata Ecologica che ha visto impegnati una cinquantina di volontari, anche di altre associazioni o semplici cittadini, che hanno a cuore il territorio.

il Presidente Ascanio Di Franco

Scanno, 14/05/2015

About Roberto

Approdato alla pesca con la mosca artificiale nel 1976, ne trae il massimo della soddisfazione grazie al connubio con la passione della fotografia e delle scienze naturali.
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