

08:05


Mayfly
23 Settembre 2012

Vorrei un questo thread ribadire un concetto che ritengo importante e cioè che al pescatore così come al pesce interessa ben poco la sistematica come il nome degli insetti, ben più importante è invece il comportamento degli insetti che condiziona a sua volta la modalità di alimentazione dei pesci. Identificare la specie dell’insetto non è poi così importante e se un pescatore lo fa è per suo piacere e cultura personale. Non me ne voglia Alfeo che è un estimatore della serie Gallica e di De Boisset, ma ritengo le 37 mosche che dovrebbero garantire la completa copertura di ogni situazione i pesca, 37 stupidaggini proprio perchè non tengono conto del comportamento del relativo insetto che imita. Voglio dire che se un’effimera si immerge scendendo da una pietra affiorante per depositare le uova, a cosa serve l’imitazione galleggiante della female. Secondo me non ha senso, così come non ha senso l’imitazione degli spinner non spent se non come mosca da caccia. Gli spinner non danno deriva e quindi nemmeno bollate ma sono lo stadio che i pescatori vedono di più. Da quì nasce l’errore: Mi dispiace per gli estimatori di De Boisset, ma è così
09:09


Mayfly

Istruttore SIM
23 Settembre 2012

Sono pienamente daccordo con te Giordano ma i nomi servono per capirci quando si parla tra di noi pescatori. Sarà perchè non ho molta memoria che con i nomi faccio dei veri e propri casini ma prova a spiegare come devi rispondere ad un’amico che pesca con te quando, vedendo che tu prendi e lui no, ti fa la classica domanda: con che cosa peschi? A questo punto con due parole dovrai digli il nome dell’insetto imitato e non il comportamento dell’insetto che richiederebbe più tempo. Magari a sera a tavola, quando avrà pescato ancora senza successo, gli spiegherai che con l’imitazione di spinner si pesca spent perchè è più corretto. Ecco perchè secondo me si utilizza più parlare dei nomi degli insetti anche perchè il comportamento di questi, dovrebbe essere già nel bagaglio di conoscenza di ogni pescatore.
Non nego assolutamente che sono un’ignorante al 100% in materia e mi piacerebbe sapere e sopratutto ricordare di un’insetto: il nome, quello che fa, come si comporta, qual’è lo stadio migliore da imitare per la pesca, ma se non ci mettiamo il nome davanti al discorso come ci capiamo?
La terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra ........
(testo di Capriolo Zoppo, capo indiano Sioux)
10:58


Mayfly
23 Settembre 2012

Bell’argomento! Sono d’accordo con… entrambi. Sicuramente è meglio sapere come si comporta l’insetto che conoscerne nome e imitazione in modo astratto, libresco. Però un minimo di terminologia corretta è indispensabile x comunicare, altrimenti siamo ridotto a dire “la verdina sul 16” che minimo minimo corrisponde a 5 o 6 specie di effimera dal comportamento anche piuttosto diverso.
Tornando al comportamento degli insetti, quanti autori conoscete che hanno scritto qualcosa di buono in merito? Io direi 2, forse 2 e 1/2. La stragrande maggioranza del comportamento neanche si occupa. O sono io che sono troppo severo?
Ciao ciao!
Sergio CH
11:48

23 Settembre 2012

quello che dite è giusto, ma sarebbe anche interessante creare una tabella o comunque fare un lavoro che permetta ai meno esperti di capire ciò che si dice, mi sembra che nella redazione se ne era già parlato, se ricordo bene
ci sono molte confusioni tra gli insetti, gli stadi se poi ci mettiamo anche i comportamenti che sono importantissimi…allora la frittata è fatta
non ricordo quale effimera ha uno stadio vitale che in pesca non serve a nulla in quanto quell’insetto svolazza lontano dall’acqua o qualcosa di simile e i pam erroneamente continuano a imitare quello stadio ben preciso, inutile ai fini della pesca
questo almeno in teoria, perchè poi si può montare un’imitazione “di nulla” e prendere pesci a go-go, ma un pò di cultura entomologica applicata alla pam va comunque studiata secondo me
comunque tornando alle vostre considerazioni, come classificare i comportamenti dei principali insetti che ci interessano?
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
12:05


Mayfly
23 Settembre 2012

Ciao Luca, secondo me conviene di più studiare a fondo quei pochi insetti presenti in massa nei nostri fiumi, imitandoli copriamo quasi tutte le situazioni pratiche, e il resto lo possiamo interpolare sul campo andando a nasi o facendo una deduzione logica. Per le effimere, se conosci Baetis e E. ignita praticamente sei a cavallo. Per i tricotteri, idem – se conosci due generi giochi a tutto campo. I plecotteri non li devi nemmeno conoscere, li puoi “vedere” come terrestrials che cadono in acqua.
Ciao ciao!
Sergio CH
12:15


Mayfly
23 Settembre 2012

Si avete ragione, il nome serve non per pescare ma per comunicare. Facciamo un esempio pratico: se io voglio fare delle imitazioni di spent mi indirizzerò su effimere che hanno ninfe striscianti come caenis. Il perchè è ovvio, le uova una volta depositate nell’acqua sicuramente saranno portate nel luogo a loro più adatto, e cioè dove il fiume deposita e quindi le femmine non devono immergersi per posizionare le uova nei punti più idonei come invece deve fare una effimera le cui ninfe piatte devono vivere nelle zone di corrente veloce, cioè dove sicuramente non saranno mai portate dal fiume se lasciate a se stesse. In effetti le caenis muoiono durante la deposizione, l’addome si rompe rilasciando le uova in acqua per cui sicuramente le troveremo in superficie dove ,con bollate molto leggere, saranno predate dai pesci. In questo senso avete ragione, la conoscenza del nome e delle caratteristiche morfologiche ci permette di risalire al comportamento
12:45

23 Settembre 2012

giordano non capisco bene:
perchè se voglio fare una imitazione di spent mi indirizzo su effimere che hanno ninfe striscianti come caenis?
e inoltre ti chiedo perchè
Giordano ha detto
e quindi le femmine non devono immergersi per posizionare le uova nei punti più idonei come invece deve fare una effimera le cui ninfe piatte devono vivere nelle zone di corrente veloce, cioè dove sicuramente non saranno mai portate dal fiume se lasciate a se stesse.
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
13:11


Mayfly
23 Settembre 2012

Luca il perchè sta nel fatto che le ninfe striscianti vivono in zone dove la velocità della corrente non è elevata e quindi dove ciò che è in sospensione nell’acqua può decantare ed andare sul fondo. Le femmine di effimera non devono quindi cercare loro il posto esatto di deposizione perchè tanto le uova nel posto adatto ci arrivano comunque trasportate dall’acqua in movimento e non devono far altro che rilasciare le uova dalla superficie perchè tanto ci pensa il fiume a portarle nel luogo giusto. Viceversa le ninfe piatte vivono in luoghi di corrente intensa. Lì il fiume non deposita (ti ricordi il discorso del meandro con la zona di erosione e quella di deposizione) ma erode, pertanto le uova devono essere portate e con grande sforzo dell’insetto direttamente sul fondo. Per farlo la femmina deve necessariamente immergersi per cui va bene pescare con imitazioni sommerse, mentre nel caso precedente, con femmine le cui larve sono striscianti, va bene l’imitazione a galla perchè li si trovano le spent. Non so se sono stato chiaro. Nel caso dimmelo che ci riprovo
13:53

23 Settembre 2012

perfettissimo, grazie giordano
questi sono argomenti molto interessanti, che realmente possono permettere di impostare una strategia di pesca corretta e cambiare la situazione da incomprensibile a comprensibile
che tipologia di insetti possiamo distinguere nelle correnti veloci e in quelle lente?
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
15:13


Mayfly
23 Settembre 2012

luca le ninfe di effimera si dividono in:
1 nuotatrici (iponeofile). Hanno un corpo allungato e cerci ricchi di frange che sfruttano per la propulsione nel nuoto. di solito (ma non sempre) vivono in acque tranquille. molte baetis appartengono a questo gruppo, come pure centroptilum, cloeon……..
2 striscianti (erpofile). hanno corpo più cilindrico e meno affusolato del precedenti, zampe robuste con cui si aggrappano e strisciano. vivono in acque non troppo veloci, fondali fangosi e ricchi di detriti. esempi sono caenis, ephemerella, …………….
3 piatte (litofile). corpo naturalmente appiattito che dà un effetto suolo, capo e zampe lamellari con cui riescono ad orientare la direzione dell’acqua, entrambi per rimanere ancorati al fondo nonostante la forza della corrente, anche molto forte, in cui vivono. Rhithrogena, Heptagenia, Epeorus
4 scavatrici (orittofile). vivono in fondali argillosi e sabbiosi in cui scavano gallerie. es sono ephemera, polymitarcys
16:32

23 Settembre 2012

giordano, non sarebbe meglio limitare gli insetti ai soli che ci interessano? o perlomeno indicare quelli che ci interessano e inserire tra parentesi tutti gli altri che sono di interesse pam-culturale ma non molto ai fini pratici della pesca?
dico questo perchè per chi non è sufficientemente esperto di entomologia o è alle prime armi, si semplificherebbe tutto, poi quando si son capite le basi e quei pochi insetti solamente che ci interessano più da vicino per la pam, risulterebbe più facile approfondire
che ne dici? a me personalmente l’argomento interessa, ma solo limitato a quei pochissimi insetti che realmente sono collegati alla pam, tutto il resto mi complica solamente la vita… forse è per questo che ho sempre rinunciato a capire seriamente l’entomologia
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
17:50


Mayfly
23 Settembre 2012

luca la cosa migliore è osservare cosa succede sul fiume in quel momento. del resto le modalità di schiusa e di ovodeposizione non sono molte e saperle riconoscere è una cosa estremamente semplice. basta sapere come e cosa guardare. le cose possono cambiare anche in relazione ai fattori climatici. ad esempio le schiuse di efemerella ignita danno derive lunghe con temperature non molto alte o brevi con temperature ottimali. conseguentemente i pesci si comportano differentemente nel primo caso si vedranno molte bollate sulle subimmagini che stazionano a lungo sulla superficie, nel secondo l’interesse è più rivolto alle ninfe in risalita perchè lo stazionamento sull’acqua è molto breve. comunque ti ripeto le cose da osservare non sono molte. basta saper indirizzare l’attenzione. naturalmente questo vale con pesci rustici perchè con quelli pronta pesca questi discorsi vanno a farsi benedire
19:15

23 Settembre 2012

ok, ma perchè non iniziamo ad elencare gli insetti di maggior interesse (e ne dovrebbero essere pochi se ho ben capito) divisi tra effimere e tricotteri
poi tra queste 5-6 specie, specificare le loro abitudini
pochi insetti, ma con descrizione comprensibile ai meno esperti in entomologia
si potrebbe partire con le effimere, quali insetti di questa famiglia sono particolarmente interessanti? senza parlare di quegli insetti che interessano marginalmente la pam!
che ne pensi giordano?
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
19:57


Mayfly
23 Settembre 2012

20:43

23 Settembre 2012

09:23


Mayfly

Istruttore SIM
23 Settembre 2012

13:13


Mayfly
23 Settembre 2012

LUCAC71 ha detto
ok, ma perchè non iniziamo ad elencare gli insetti di maggior interesse (e ne dovrebbero essere pochi se ho ben capito) divisi tra effimere e tricotteri
poi tra queste 5-6 specie, specificare le loro abitudini
pochi insetti, ma con descrizione comprensibile ai meno esperti in entomologia
si potrebbe partire con le effimere, quali insetti di questa famiglia sono particolarmente interessanti? senza parlare di quegli insetti che interessano marginalmente la pam!
che ne pensi giordano?
Io direi
Effimere:
Specie Baetid rhodani e E. ignita, poi il genere Epeorus
Tricotteri:
Famiglie Hydropsyche e Rhyacophila, magari anche Limnephilidae
Con due nozioni di base su questi animaletti possiamo giocare a tutto campo. E se proprio capitiamo su un insetto ignoto, basta osservare e andare per analogia – in fondo le variabili non sono poi tante.
Ciao ciao!
Sergio CH
09:27

23 Settembre 2012

allora, proviamo ad iniziare con la BAETIS RHODANI:
FAMIGLIA: BAETIDAE
GENERE: BAETIS
SPECIE: BAETIS RHODANI (nome dell’insetto in questione)
NUMERO DI ALI: 4
NUMERO CERCI (CODA): 2 LUNGHI IL DOPPIO DEL CORPO QUINDI MOLTO EVIDENTI
LUNGHEZZA CORPO: 6-7 MILLIMETRI
COLORE CORPO: MASCHIO OLIVA – FEMMINA ROSSO MATTONE
COLORE ALI: GRIGIO
2 GENERAZIONI ALL’ANNO: (cioè quante volte si riproduce in un anno) 2
STADI VITALI: UOVO (non interessante per la pam) – NINFA – SUBIMMAGINE – IMMAGINE – MORTE
la ninfa vive in acque calme e non molto tumultuose, la trasformazione da ninfa a subimmagine avviene in superficie mentre per deporre le uova entra in acqua bucando la superficie, queste fasi sono quelle più interessanti per la pesca a mosca secca
iniziamo ad analizzare le varie componenti che ci interessano nella pesca a mosca
tralasciando la fase ninfale che interessa appunto la pesca a ninfa, le due fasi più interessanti per la pesca a mosca secca sono, la schiusa cioè la fase di trasformazione da ninfa a subimmagine e l’ovodeposizione
per la fase di schiusa quale l’imitazione? e per la fase di ovodeposizione?
ora quelli più esperti di me possono dare il loro contributo, ma rimaniamo con un linguaggio terra-terra
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
13:33


Mayfly
23 Settembre 2012

15:02

23 Settembre 2012

ok sergio, rimaniamo nell’ambito dell’entomologia
rimane da stabilire i mesi in cui si trova l’insetto in questione e delle foto nei vari stadi, roberto brenda ho molte foto, speriamo possa aiutarci
ricordati:
1) di presentarti a simfly.it nell'apposita sezione
2) di non porre domande su argomenti già aperti
3) se ravvisi un problema parlane prima in privato con i moderatori
Record di utenti connessi:307
Attualmente connessi:
9 Ospite(i)
Attualmente stanno visitando questa pagina:
1 Ospite(i)
Utenti più attivi:
Statistiche Utenti:
Ospite: 11
Utente: 7824
Moderatore: 2
Amministratore: 3
Statistiche del Forum:
Gruppi:2
Forum:22
Argomenti:3127
Messaggi:65656
Utenti più recenti:
markerickModeratori:webmaster: 137, Fulvio: 18
Amministratori:Roberto: 1121, LUCAC71: 10804, Marco: 27