giovedì , 21 Novembre 2024

Scheda Light Ginger Spent di Fiorenzo Mussi

Light Ginger Spent di Fiorenzo Mussi
Amo: Gamakatsu R 10 B o Tiemco 100 della misura 20-22
Cerci: Barbule di cul de canard naturale
Corpo: Quill di tacchino tinto light ginger
Ali: Cul de canard naturale
Hackles: Gallo light ginger
Testa: In filo di montaggio
Filo di montaggio: Giallo 8/0
Note:
Usando ami 18-16-14, lo stesso dressing può essere usato per le trote, in questo caso bisogna usare due o tre quill per il corpo e fare quattro o cinque giri di hackle, a seconda della dimensione dell’amo. Se si usa un solo quill, fare un sottocorpo conico in seta di montaggio.
METODO DI COSTRUZIONE:
Fermare il filo di montaggio ed avvolgerlo sino ad un terzo del gambo. Tagliare circa a metà la rachide di una piuma di cul de canard, che ha tutte le barbule lunghe fino alla cima, posizionarle sul gambo dell’amo in modo che il ciuffo di barbule eccedenti dalla rachide siano rivolte verso l’avanti e serrarle con il filo di montaggio, fare attenzione che l’eccedenza da recidere contenga interamente la rachide, separare le barbule di cul de canard in due ciuffi uguali e con avvolgimenti a otto del filo di montaggio aprire i due ciuffi fino a portarli orizzontali, fissare l’hackle ed avvolgere il filo di montaggio fino alla curvatura dell’amo fissando il quill di tacchino, tornare con il filo di montaggio fino al ciuffetto di cul de canard. Avvolgere il quill in modo che sia serrato e che la peluria laterale formi un’anellatura uniforme, arrivati al ciuffetto di cul de canard bloccare con il filo di montaggio. (Attenzione: i quill di tacchino tinti sono molto delicati ed, in genere, dopo un certo numero di lanci, si potrebbero rompere all’estremità della coda e srotolarsi dal corpo rendendo la mosca inutilizzabile. Per sopperire a questo è sufficiente, prima dell’utilizzo, cospargere il quill con uno strato di Soft Wing Glue che, dopo asciugato, lo rende più elastico e resistente). Portare il filo d montaggio all’occhiello dell’amo, fare due giri di hackle dietro le ali ed uno davanti e bloccare ed eliminare le eccedenze. Fare la testa in filo di montaggio, annodare e bloccare con una goccia di colla.

 

About Roberto

Approdato alla pesca con la mosca artificiale nel 1976, ne trae il massimo della soddisfazione grazie al connubio con la passione della fotografia e delle scienze naturali.
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