Reportage del 1 Sabina Fly Master 2006 tenutosi a Rieti.
Nei giorni 19-20-21 maggio 2006
nella città di Rieti l’Amministrazione Provinciale di Rieti settore Caccia e
Pesca ha patrocinato e organizzato unitamente al Fly Club Rieti e la S.I.M. Scuola
Italiana Pesca a Mosca, una manifestazione completamente dedicata alla pesca
con la mosca artificiale.
Lo scopo dell’incontro è stato
quello di valorizzare e far conoscere le potenzialità e la bellezza delle acque
scorrenti di questa magnifica Provincia, la quale può senza dubbio vantare un
patrimonio naturale ancora di rara bellezza che si sposa con antiche tradizioni
e cultura.
Questi tre giorni sono stati
caratterizzati da una programmazione di eventi che hanno visto come scenario di
sfondo il fiume Velino, che sinuosamente scorre nel tratto cittadino, dove
l’antico ponte risalente al periodo romano, con la sua imponente e intatta
costruzione testimonia la storia di questa città e del fiume che l’attraversa.
La S.I.M. con i suoi allievi ha
svolto in questi tre giorni il 98 corso di perfezionamento e 83 stage per
istruttori S.I.M..
{mospagebreak title=Esposizione }
Nel prato adiacente al fiume sono
stati allestiti degli stand dove hanno esposto: il pittore Carducci Eliseo “appassionato
della pesca sportiva”, una serie di oli su tela con tema la città di Rieti
e i suoi scorci sul fiume Velino che ha deliziato il visitatore.
Mauro Tosti ha esposto invece le
canne in bamboo, costruite con arte antica accostata alla pesca a mosca moderna.
Terenzio con antiche attrezzature,
in particolare con le code in seta, ha fatto fare anche a chi non lo ha vissuto,
uno splendido salto nel passato.
Il Fly Club Rieti con una serie
di fotografie ha illustrato la sua attività sul territorio, infine la Provincia
di Rieti con opuscoli illustrativi ha messo in condizione il visitatore di
apprezzare e apprendere le molteplici offerte turistiche che offre il
territorio.
L’editoriale Olimpia ha messo a
disposizione gratuitamente per i
visitatori copie di due delle riviste specializzate del settore “Pescare” e “Il Pescatore”.
Il giorno 20, presso la sala
conferenze dell’hotel Cavour, si è
tenuto un convegno dedicato alla pesca sul canale di S. Susanna, dove
l’Assessore della Provincia di Rieti con delega alla Caccia e Pesca Dott. Giacomo Marchioni e il Dott.
Paolo Tito Colombari ittiologo presso lo stabilimento ittiogenico di Roma, in
considerazione del prossimo inglobamento di questo fiume nel parco regionale
del Lazio, hanno illustrato un ambizioso progetto per estendere su gran parte
del suo corso una pesca a regolamentazione specifica di no-kill con il solo
utilizzo di esche artificiali.
Il Dott. Colombari con la sua
competenza scientifica ha commentato il risultato di uno studio secondo il
quale, il S.Susanna per la qualità delle
acque, sarebbe l’habitat ideale per l’introduzione della trota mediterranea del ceppo
appenninico, considerando come unica attività di pesca sostenibile quella con
esche artificiali, con regime del rilascio del pescato.
{mospagebreak title=Gara di costruzione }
Il giorno 21 si è svolta la gara di costruzione mosche
artificiali.
Costruttori di mosche artificiali
provenienti da tutto il centro Italia si sono confrontati in una gara di
costruzione.
Giudicati da una giuria di
esperti come Giuseppe Re, Paolo Jaia, Marco Martellucci tra questi esperti
doveva essere presente l’intramontabile Francesco Palù, ma purtroppo non ha potuto presenziare la manifestazione, inviando
comunque gentilmente del materiale della sua azienda, grazie Palù.
Gradita e apprezzata la presenza
di Roberto Ripamonti, pescatore a 360 gradi che non ha mai dimenticato la sua
passione per la pesca con la mosca. Presenti anche altri nomi importanti della
Pam italiana.
All’Assessore Marchioni è stata
conferita una targa ricordo come ringraziamento per la disponibilità e
l’attenzione dimostrata verso il nostro operato.
{mospagebreak title=il buffet }
Per chiudere nel migliore dei
modi questa tre giorni dedicati alla pesca a mosca non poteva mancare una
degustazione di prodotti tipici ottimamente preparati, che hanno deliziato il
palato dei tanti visitatori.
La Provincia di Rieti è senza
dubbio con i suoi naturali tesori una fonte di attrazione turistica, iniziative
come il Sabina fly Master possono solo far bene allo sviluppo del suo
territorio, per questo un sentito grazie, al Comune di Rieti, alla S.I.M., al
Fly Club Rieti ed infine il ringraziamento più grande al Dott. Giacomo
Marchioni l’Assessore “pescatore”.
Quando la sensibilità degli
amministratori, va in sinergia con la volontà e la capacità di fare di alcuni cittadini amanti del proprio territorio, si creano
le condizioni per raggiungere dei traguardi molto importanti, non solo per la
pesca sportiva ma anche e soprattutto per uno sviluppo economicoñturistico
sostenibile e dare alla Provincia di Rieti quel riconoscimento che merita.
Fly Club Rieti