19° Sim Fly Festival 2022 – Giornata Mondiale della pesca a mosca – WFF day 2a edizione –
Castel di Sangro 24-26 giugno 2022
Dopo due anni di pandemia da covid in cui il Sim Fly Festival si è svolto on line, quest’anno finalmente si è tenuto, in presenza, a Castel di Sangro nei giorni 24,25 e 26 giugno 2022, nella splendida cornice del Convento della Maddalena e dell’adiacente chiesa, risalenti al 1487, con preziosi affreschi settecenteschi, il 19° Sim Fly Festival che quest’anno costituiva anche l’evento di punta della 2a edizione della Giornata Mondiale della pesca a mosca WFF Day che si è festeggiata in tutto il mondo il 25 giugno.
La Sim insieme a GAIA (Game Angling Instructors Association) del Regno Unito e Fly Fish USA ha indetto ed istituito la Giornata Mondiale della pesca a mosca – WFFday per celebrare la pesca a mosca ed i suoi valori etici ed ambientali promuovendo iniziative culturali e di diffusione della pesca a mosca anche al di fuori del mondo dei pescatori. Per festeggiare la Giornata Mondiale della pesca a mosca è stato scelto il sabato successivo al solstizio d’estate (21/6) che è il giorno più lungo dell’anno e questo rappresenta un auspicio a dedicare alla pesca a mosca il più tempo possibile.
Negli ultimi decenni la pesca a mosca ha registrato una continua espansione diventando un punto di arrivo di tutti i pescatori che, dopo aver praticato altre tecniche, hanno scoperto il fascino e la bellezza della pesca a mosca e dei suoi principi etici.
Quest’anno il Sim Fly Festival e la Giornata Mondiale della pesca a mosca sono stati organizzati dal GAL Abruzzo Italico Alto Sangro, in collaborazione con la Cooperativa Il Bosso e la Scuola Italiana di pesca a mosca, per promuovere lo sviluppo di un turismo legato alla pratica sportiva outdoor, come la pesca a mosca che trova sul fiume Sangro lo scenario ideale per la sua pratica, valorizzando e promuovendo l’Alto Sangro ed i territori del GAL Abruzzo Italico, le sue bellezze artistiche e naturalistiche tra i pescatori a mosca sia italiani che stranieri favorendo in tal modo un turismo di qualità e di appassionati del settore.
Un’attività cofinanziata dal Fondo Europeo FEASR – PSR 2014/2020 Abruzzo Misura 19 – PSL GAL Abruzzo Italico – Alto Sangro – Sotto intervento 19.2.1.1.3
La manifestazione si è articolata in varie attività esperienziali e di formazione nella pesca a mosca, dalle tecniche di lancio alla costruzione di esche artificiali, canne in bamboo, nonché di arte con la mostra internazionale “l’arte della pesca … la pesca nell’arte” che ha visto la partecipazione in presenza di 18 artisti sia italiani che stranieri, alcuni dei quali hanno anche tenuto delle “estemporanee” realizzando opere sul posto ispirati dalle bellezze naturalistiche e architettoniche del territorio. La mostra è stata organizzata e curata dal maestro Statunitense Stephen Di Cerbo in collaborazione con Cinzia Mattamira responsabile della Pinacoteca Patiniana di Castel di Sangro.
È stato organizzato, grazie alla collaborazione della troticoltura Erede Rossi, alla Cantina Miglianico ed al Pastificio Rustichella d’Abruzzo, anche un evento enogastronomico “la trota sul palco” per valorizzare la trota come prodotto tipico del territorio.
Gli Chef Ivano e Piero Pallotta e Patrizia D’Andrea del Ristorante Il Boscaiolo di Castel di Sangro hanno ideato e realizzato un menù interamente basato sulla trota e concluso con il dessert Tiramisù e Zuppa Inglese allo stecco, offerto dalla GE.GEL Srl di Ortona (CH).
Hanno partecipato alla manifestazione oltre 250 pescatori a mosca ed appassionati provenienti sia dalle regioni limitrofe che dal nord Italia oltre che dall’estero (Canada, Stati Uniti d’America, Norvegia, Svezia, Olanda, Belgio, Portogallo, Spagna, Francia, Regno Unito, Svizzera, Russia) Il programma ha previsto una serie di manifestazioni oltre che tecniche anche culturali.
Infatti dal 20 al 24 giugno si è tenuto il 36° corso per istruttori di pesca a mosca ed il 214° stage di perfezionamento per istruttori, oltre ai laboratori di costruzione di esche artificiali cui hanno preso parte 40 costruttori sia italiani che stranieri, sono stati organizzati laboratori di costruzione di canne in bamboo tenuti dall’Ibra con i soci Silvano Sanna, Luca Marzi e Luciano De Feudis, di lancio tecnica Sim a cura degli istruttori Sim (Marino Di Luca, Lorenzo Longhi, Paolo Ercoli, Luca De Franceschi, Bruno Righetti, Tiziano Racasi, Cesare Vignoli, Fulvio Ferretti, Cesare Vignoli, Carlo La Rovere, Ottavio Argenio, Giuseppe Roso), di lancio con canna a due mani e con code pesanti a cura dei campioni di lancio tecnico inglesi Tracy Thomas e James Evans, tecnica Tenkara a cura di Davide Muccino Zarlenga.
Altro momento culturale e di attualità è stata la tavola rotonda sul tema “reintroduzione della trota del ceppo mediterraneo tra problematiche normative ed applicative”. Alla tavola rotonda coordinata dal presidente Sim Osvaldo Galizia, hanno a preso parte il Vice Presidente della Regione Abruzzo Dott. Emanuele Imprudente assessore alla pesca e 7 esperti del settore (Dott.ssa Antonella Gabini, Dott. Marco Pippi, Dott. Marco Carafa, Dott.ssa Carla Giansante, Dott. Diego Mattioli, Dott. Amilcare D’Orsi ed il Dott. Enrico Marconato) che erano alcuni presenti ed altri collegati da remoto.
È stato anche presentato il libro di entomologia applicata alla pesca a mosca del maestro ed istruttore Sim Alfeo Busilacchio, “la storia insegna” con il patrocinio della Sim.
Il libro di Alfeo Busilacchio è un testo storico ma attuale che costituisce un pilastro nella letteratura italiana della pesca a mosca, che tutti i pescatori a mosca dovrebbero avere e leggere. Il libro si può acquistare andando nella sezione eshop del sito www.simfly.it
Durante la cena di gala organizzata presso l’Hotel Pizzalto di Roccaraso si è tenuta la cerimonia di di assegnazione dei prestigiosi premi “Claudio D’Angelo Awards”, riconoscimento che viene attribuito ai migliori Fly Tier italiani e stranieri che si sono distinti nel promuovere l’arte della costruzione in italia e nel Mondo. Il Premio, una scultura del maestro Alberto Coppini, è stato assegnato dai vincitori del premio 2021 per l’Italia da Umberto Oreglini al torinese Piero Sistino e per l’estero dallo spagnolo Marcos Prado all’americana Linda Bachand.
Sono stati ricordati anche due persone che sono state vicine alla Sim per tantissimi anni, che sono purtroppo scomparse recentemente, Aldo Bardeggia storico segretario della Sim per quasi 30 anni e Gabriele Gori fondatore e presidente della IBRA, che verranno ricordati in futuro con apposite iniziative da parte della SIM e dell’Ibra.
Le numerose presenze alla manifestazione (sono state occupate dai partecipanti oltre 110 camere d’albergo sia a Castel di Sangro che a Roccaraso e Rivisondoli), hanno confermato che la pesca a mosca è un volano per la promozione e lo sviluppo delle aree interne montane facendo conoscere a pescatori sia italiani che stranieri il territorio dell’Alto Sangro che certamente vi torneranno in vacanza sia nel periodo estivo che invernale.
La manifestazione si può rivedere su internet ai seguenti link.
Premiazione mostra d’arte: CLICCA
Collegamento con il direttore del Catskill Museum dello stato di Newyork, Anthony Magardino: CLICCA
Dimostrazioni di costruzione dei fly tiers Fabrizio Gajardoni, Ezio Celeschi e Nino Casino: CLICCA
Tavola rotonda “Reintroduzione della trota ceppo mediterraneo”: CLICCA
Inaugurazione mostra d’arte: CLICCA
Presentazione attività Sim Fly Festival e panoramica costruttori: CLICCA
Un ringraziamento particolare va a tutti i soci ed istruttori della SIM ed all’amministrazione comunale di Castel di Sangro ed in primis al suo sindaco Avv. Angelo Caruso, all’associazione pesca sportivi Sangro ed al suo presidente Gianfilippo De Cesare ed all’Archeo Club di Castel di Sangro che tiene aperto il nostro Museo della pesca a mosca “Stanislao Kuchiewicz”.
Arrivederci al prossimo anno per festeggiare insieme alla Sim la 20a edizione del Sim Fly Festival e la giornata mondiale della pesca a mosca con un programma inclusivo che possa attrarre sia pescatori esperti che sopratutto neofiti per far conoscere a tutti il meraviglioso e magico mondo della pesca a mosca.
Due grandi della pesca a mosca internazionale hanno definito la pesca a mosca:
“Non c’è sport più grande da onorare” Joan Wulff
“La pesca a mosca non conosce confini” Jack Dennis
Osvaldo Galizia