Report “Una pescata con Matteo” Lago del Foscagno – Valtellina
Il 28 agosto sul lago del Foscagno in alta Valtellina, l’associazione “Matteo Chiesa”, fondata e diretta dai genitori, per commemorare la scomparsa prematura molto giovane di uno dei due loro figli, si è tenuto l’evento “una pescata con Matteo” per ricordarlo ogni anno.
Lo scopo è quello di far rivivere e divulgare a tanti ragazzi della sua età e non, quanto a questo ragazzo piaceva vivere, ma, soprattutto quanto apprezzava la natura, e, quanto gli piaceva pescare durante le uscite programmate con il padre.
Per l’evento le associazioni presenti sono state: L’Unione Pesca di Sondrio, L’Indomita Valtellina River Rafting, L’associazione Matteo Chiesa, e, non poteva mancare la Scuola Italiana di Pesca a Mosca “SIM”.
Alla manifestazione erano presenti 48 ragazzi, di età variabile tra i 4 e 20 anni, oltre agli accompagnatori tutti volontari ed ai genitori: in tutto circa 160 persone.
L’associazione Unione Pesca di Sondrio, ha messo a disposizione un’area dedicata esponendo degli acquari che contenevano sia pesci (Trote Iridee, Fario, Marmorate, Temoli e Salmerini di Montagna ) ma, anche insetti e piante acquatiche per far conoscere sia i pesci che la vita acquatica del sistema fluviale, con le informazioni fornite dal biologo dell’Unione Pesca Sondrio Dott. Bongio, che ha spiegato ai ragazzi le basilari nozioni di biologia di un fiume.
L’associazione Indomita Valtellina River Rafting ha messo a disposizione tre grossi gommoni con personale specializzato, per svolgere dei giochi e una caccia al tesoro che si è svolta nel lago del Foscagno; l’obbiettivo era cercare delle foto reali di insetti fornite dalla Sim e, le foto degli insetti artificiali ricostruiti dagli istruttori della Scuola Italiana di Pesca a Mosca
L’Associazione “Matteo Chiesa” ODV, ha provveduto a tutta l’organizzazione di accoglienza delle persone presenti e la sua divulgazione, alla programmazione dei giochi e, di tutte le attività didattiche curate dalla Scuola Italiana di Pesca a Mosca: compreso un pranzo consumato in uno scenario spettacolare in mezzo alle Alpi della Valtellina, ad una altitudine di 2.400 metri circa.
La Scuola di Pesca a Mosca, ha messo a disposizione dell’evento 6 istruttori e soci Sim (Cesare Vignoli, Paolo Capone, Fabrizio Fedrizzi, Antonio Rezzolla, Alberto Coppini e Domenico Alagna) che hanno tenute lezioni di lancio e di costruzione di artificiali. Sono state dedicate due aree ben distinte, una per la costruzione degli artificiali, dove tutti i ragazzi erano invitati a costruire il proprio insetto sotto la super visione di un istruttore della Scuola. L’adesione è stata altissima, molti i ragazzi che hanno costruito il proprio artificiale che poi, è stato custodito in una scatoletta di plastica trasparente fornita dalla Sim. Un’altra area sulla sponda del lago del Foscagno scelta appositamente per permettere ai ragazzi di lanciare con la canna di pesca a mosca, dove è stato posizionato un Gazebo con tre istruttori per il lancio della coda di topo, sono state preparate 8 canne, per permettere agli istruttori di seguire e far lanciare tutti i ragazzi ; ogni gruppo era composto da circa 18/20 ragazzi. I gruppi dei ragazzi erano tre: il primo gruppo era composto da ragazzi di età compresa tra i 16 e 20 anni, un altro gruppo era di ragazzi di età compresa tra i 15 e 10 anni, infine il terzo gruppo era composto da ragazzi più piccoli di età compresa tra i 4 anni e 9 anni, il divertimento e l’adesione a lanciare con la canna e la coda di topo, è stata al massimo, anche con grande soddisfazione dei genitori presenti che seguivano i propri figli.
Al termine della manifestazione, alle 16.00 del pomeriggio, si è svolta la premiazione dei giochi e la consegna di partecipazione dei diplomi firmati da tutti i rappresentanti delle varie associazioni partecipanti: tutti i ragazzi hanno ricevuto gadget; cappellini, magliette e un bellissimo zainetto che servirà ai ragazzi per le proprie escursioni nella natura, anche di pesca. Fabio Chiesa Presidente dell’associazione “Matteo Chiesa”, ha ringraziato vivamente tutte le associazioni presenti che hanno permesso che tutto si svolgesse al meglio, inoltre a tutti i partecipanti è stato anticipato, che ci sarà un’altra edizione dell’evento il prossimo anno. Il ricavato della manifestazione sarà destinato ai progetti dell’Associazione Matteo Chiesa ODV per lo sviluppo dell’incubatoio intitolato a Matteo Chiesa.