Gabriele Zingaro guest Sim Fly Festival

Appassionato e ossessionato dell’arte del fly fishing in maniera quasi maniacale e pescatore fin dalla più tenera età. Classe 1982 è conosciuto da molti appassionati del settore semplicemente come Il “Cap” (per il suo passato con l’IGFA) vive e lavora a Roma, base logistica di tutti i suoi eventi e spostamenti. Fly tyer professionale, inserzionista per riviste italiane ed estere, guida di pesca e filmaker per TV tematiche (HF Channel) vive la passione per la mosca in ogni sua forma collaborando come consulente tecnico e promoter di alcune prestigiose aziende come Vision e Gamakatsu, il tutto collezionando mai meno di 70/80 uscite stagionali da molti anni. Nella sua carriera di angler ha viaggiato spesso con le sue fly box al seguito non solo in tutta Europa, ma anche in Asia e America approfondendo la sua conoscenza con alcuni dei pescatori più famosi del mondo. Pur insidiando tante specie (convenzionali o meno) la sua preda preferita resta la trota ed il

coup du soir la massima espressione per insidiarle secondo il vero spirito del “match the hatch”. I fiumi di fondovalle (come il suo amato Volturno) sono una palestra ed un incontro immancabile per gran parte della stagione; le lame lente ed i pesci potenti e selettivi che li popolano sono infatti una sfida irrinunciabile per lui. Secca, ninfa (piombata o meno) o anche streamer non fa la differenza, ama cambiare durante il giorno più volte tecnica per adattarsi alle condizioni del fiume e proporre al meglio la sua imitazione. E’ anche un esperto costruttore, grazie alla vicinanza di molti maestri che sin dal principio lo hanno seguito mettendolo in condizione di migliorare costantemente, il che lo ha portato anche a risultati ottimi nelle competizioni sia italiane che internazionali di Fly Tying a cui periodicamente prende parte. Caratteristica fondamentale delle sue imitazioni tradizionali da pesca è il richiamo ad una particolare caratteristica dell’insetto (entomologica o fisica), oltre ad una buona dose di imitatività e sensazione di movimento (quando richiesta).

Passionate and obsessed with the art of fly fishing in an almost manic and fisherman from an early age. Class of 1982 is known by many fans in the industry simply as the “Cap” (for his past with the IGFA) he lives and works in Rome, logistics base of all its events and movements. Professional fly tyer, poster with Italian and foreign magazines, fishing guide and filmmaker for thematic TV (Channel HF) lives the passion for fly in all its forms by working as a technical consultant and promoter of several prestigious companies such as Vision and Gamakatsu, all collecting never less than 70/80 seasonal outputs for many years. Angler in his career, he often traveled with his fly box to result not only in Europe but also in Asia and America deepening his knowledge with some of the most famous fishermen in the world. While undermining many species (conventional or not) its preferred prey is the trout and the coup du soir the ultimate expression for undermining them according to the true spirit of “match the hatch”. The rivers in the valley (as her beloved Volturno) are a gym and a meeting must for most of the season; the slow blades and potent and selective fish that populate them are in fact an essential challenge for him. Dry, nymph (leaded or less) or even streamers makes the difference, loves to change during the day sometimes more technical to suit the river conditions and propose the best imitation. ‘Also a builder expert, thanks to the proximity of many masters who have followed him from the beginning enabling them to improve constantly, which also led him to great results in competitions both Italian and international Fly Tying who regularly takes part . A fundamental characteristic of its traditional fishing imitations is the call to a particular insect characteristic (entomological or physical), along with a good dose of imitative and sensation of movement (when required).