Fine estate ed inizio autunno, gli sciami di formiche alate provocano massicce cadute di insetti sulla superficie dell’acqua con conseguente attività dei pesci che se ne cibano avidamente.
Notare la notevole quantità di materia organica che galleggia sulla superficie…
In questa foto fatta in acquarietto non ho potuto togliere le bollicine per il rischio di rovinare le ali, in compenso è chiaro come dovremmo costruire gli artificiali ad imitazione del naturale.
Per maggiori approfondimenti andate a leggervi questo precedente articolo “La caduta delle formiche alate”
Roberto Brenda