Lo scorso anno a causa delle piogge torrenziali che hanno interessato la Lombardia ed in particolare la Valtellina abbiamo dovuto annullare l’evento di fine anno e quest’anno lo abbiamo riprogrammato sempre in Valtellina dove, come di consueto, si è svolta la 26ª edizione dell’evento di chiusura della stagione didattica della SIM – Scuola Italiana di pesca a mosca, “A pesca col presidente”.
Purtroppo per i numerosi impegni anche familiari eravamo solo 8 soci ed istruttori che dal 25 al 27 ottobre hanno condiviso tre giorni di pesca e di spensieratezza.
Grazie al nostro socio istruttore Paolo Capone che ha curato gli aspetti logistici, abbiamo usufruito degli ottimi servizi della Locanda Al Crap a Tresivio in Provincia di Sondrio e cenato magnificamente nell’ottimo omonimo ristorante gestito dai fratelli Lorenzo, Davide, Andrea e Roberto Gurini.
Paolo Capone con i suoi rapporti amichevoli con l’Associazione Pesca Sondrio che gestisce le acque della Valtellina, è riuscito a riservare alla Sim tutto il corso dell’Adda ed il Fiume Mera in Val Chiavenna.
L’Adda, come capita spesso, era un po’ alto e quindi abbiamo deciso di pescare nel tratto a monte del rilascio delle dighe nel Comune di Tirano e sul Fiume Mera.
Abbiamo pescato soprattutto sul Mera che si è rivelato un fiume eccezionale ma molto difficile con acque cristalline e temoli super difficili ma molto belli e di taglia importante.
Le signore al seguito hanno potuto godere dei paesaggi e delle bellezze dei borghi della Valtellina.
Vi assicuro che pescare temoli in un Fiume con acqua trasparente non è così semplice come si possa pensare perché la posa deve essere perfetta e le numerose correnti che si incrociano rendono fondamentale la componente lancio più della nostra imitazione, soprattutto quando, come nella situazione meteorologica che abbiamo trovato, c’era una scarsa presenza di schiuse.
Infatti abbiamo catturato numerosi temoli e trote con le più disparate imitazioni, constatando di persona che non esiste la mosca perfetta, ma è sempre necessario il lancio per posare la nostra imitazione nel modo più naturale possibile interpretando le varie linee di correnti dell’acqua.
La sera tutti noi abbiamo però “bollato” senza rifiuti sulle deliziose pietanze preparate dallo chef Roberto del ristorante Al Crap, preceduta da splendidi aperitivi che ci hanno stimolato e predisposto come trote in frenesia alimentare.
Sono stati 3 giorni fantastici che hanno consolidato i rapporti di amicizia tra i soci che rappresenta la finalità di questa iniziativa che si rinnova ogni anno.
Un arrivederci al prossimo anno in un’altra location per stare insieme e pescare in armonia ed in amicizia come sempre.