Sabato 27 Ottobre si è tenuto a l’Aquila il primo Incontro di avvicinamento alla pesca a mosca, presso i locali
del Bar “ Luna Nera “ di Carlo Tudico. L’incontro organizzato e patrocinato dalla SIM è stato fortemente voluto
dal Carlo, che nonostante solo da poco tempo si è appassionato alla pesca a mosca, ne è stato letteralmente
catturato da questa. Ho avuto la fortuna di poter iniziare Carlo a questa disciplina dopo che ci siamo conosciuti
tramite il Direttore Tecnico della SIM Marino Di Luca, al SIM Fly Festival di quest’anno a Castel Di Sangro.
Durante le uscite di pesca con Carlo, parlando a 365 gradi della pesca a mosca, si è inevitabilmente arrivati a
trattare anche delle problematiche legate a questa, come lo stato in cui versano le nostre acque e la scarsa
diffusione della conoscenza locale, di tecniche di pesca “sostenibili”. L’idea di entrambi è stata quella di far
conoscere le potenzialità , la bellezza e l’etica della pesca a mosca soprattutto alle nuove leve, coinvolgere chi
magari ne ha sentito solo parlare oppure avendo visto filmati , immagini, letto articoli ecc. avrebbe voluto un
giorno o l’altro provare, cercando anche di coinvolgere chi già da tempo pratica la pesca a mosca.
del Bar “ Luna Nera “ di Carlo Tudico. L’incontro organizzato e patrocinato dalla SIM è stato fortemente voluto
dal Carlo, che nonostante solo da poco tempo si è appassionato alla pesca a mosca, ne è stato letteralmente
catturato da questa. Ho avuto la fortuna di poter iniziare Carlo a questa disciplina dopo che ci siamo conosciuti
tramite il Direttore Tecnico della SIM Marino Di Luca, al SIM Fly Festival di quest’anno a Castel Di Sangro.
Durante le uscite di pesca con Carlo, parlando a 365 gradi della pesca a mosca, si è inevitabilmente arrivati a
trattare anche delle problematiche legate a questa, come lo stato in cui versano le nostre acque e la scarsa
diffusione della conoscenza locale, di tecniche di pesca “sostenibili”. L’idea di entrambi è stata quella di far
conoscere le potenzialità , la bellezza e l’etica della pesca a mosca soprattutto alle nuove leve, coinvolgere chi
magari ne ha sentito solo parlare oppure avendo visto filmati , immagini, letto articoli ecc. avrebbe voluto un
giorno o l’altro provare, cercando anche di coinvolgere chi già da tempo pratica la pesca a mosca.
L’idea e stata raccolta sia da pescatori a mosca ed anche da chi questa tecnica non la conosceva. L’incontro ,
pur avendo un filo conduttore che ha toccato un po’ tutti gli aspetti della disciplina , si è svolta come una
discussione leggera, sintetica visti i molteplici argomenti, aperta al dibattito e su richieste specifiche
all’approfondimento di alcune tematiche.
Nel discorso introduttivo è stato dato ampio spazio alla presentazione della SIM, Scuola Italiana di pesca a
Mosca , la sua missione, la sua struttura, le sue capacità didattiche e divulgative riguardo la tecnica, il suo
corpo istruttori , e tutto quello che oggi ne fanno il punto di riferimento da nord a sud della penisola, di molti
pescatori a mosca.
discussione leggera, sintetica visti i molteplici argomenti, aperta al dibattito e su richieste specifiche
all’approfondimento di alcune tematiche.
Nel discorso introduttivo è stato dato ampio spazio alla presentazione della SIM, Scuola Italiana di pesca a
Mosca , la sua missione, la sua struttura, le sue capacità didattiche e divulgative riguardo la tecnica, il suo
corpo istruttori , e tutto quello che oggi ne fanno il punto di riferimento da nord a sud della penisola, di molti
pescatori a mosca.
Soprattutto per i neofiti si è spiegato cos’è la pesca a mosca, come la si pratica , alcuni cenni storici, la sua
etica, tutto in modo sintetico ed equilibrato senza troppe nozioni, suscitando l’interesse veramente di tutti i
partecipanti (considerato che alle 8 di sera ancora erano quasi tutti presenti ed attenti ai discorsi e spiegazioni).
Si è parlato dell’attrezzatura ed è stato mostrato ai partecipanti con una piccola demo come la si utilizza,
argomento che ha coinvolto in modo particolare tutti i presenti , neofiti ed esperti, i quali hanno voluto provare
a turno a lanciare. Contestualmente sono state impartite le prime nozioni ed i primi consigli di base per una
corretta esecuzione. Tutti i partecipanti dopo le prove hanno constatato l’importanza di una adeguata
preparazione riguardo il lancio, per affrontare in modo appropriato le molteplici situazioni che si presentano in
situazioni di pesca.
etica, tutto in modo sintetico ed equilibrato senza troppe nozioni, suscitando l’interesse veramente di tutti i
partecipanti (considerato che alle 8 di sera ancora erano quasi tutti presenti ed attenti ai discorsi e spiegazioni).
Si è parlato dell’attrezzatura ed è stato mostrato ai partecipanti con una piccola demo come la si utilizza,
argomento che ha coinvolto in modo particolare tutti i presenti , neofiti ed esperti, i quali hanno voluto provare
a turno a lanciare. Contestualmente sono state impartite le prime nozioni ed i primi consigli di base per una
corretta esecuzione. Tutti i partecipanti dopo le prove hanno constatato l’importanza di una adeguata
preparazione riguardo il lancio, per affrontare in modo appropriato le molteplici situazioni che si presentano in
situazioni di pesca.
Successivamente, dopo una breve pausa, all’interno dei locali messi a disposizione, sono state dispensate
alcune nozioni basilari di entomologia applicata alla pesca, mostrate le diverse tipologie di artificiali tipici della
tecnica, che spazia dalle acque correntia quelle ferme, dalle dolci alle salate. Alcuni pescatore a mosca presenti
hanno mostrato le loro costruzioni, arricchendo il panorama degli artificiali esposti. Si è poi passati al
morsetto, dove dopo una breve dimostrazione di costruzione di una mosca artificiale, lo stesso modello è stato
fatto costruire ad alcuni neofiti particolarmente interessati, seguiti passo paso nella loro prima creatura.
alcune nozioni basilari di entomologia applicata alla pesca, mostrate le diverse tipologie di artificiali tipici della
tecnica, che spazia dalle acque correntia quelle ferme, dalle dolci alle salate. Alcuni pescatore a mosca presenti
hanno mostrato le loro costruzioni, arricchendo il panorama degli artificiali esposti. Si è poi passati al
morsetto, dove dopo una breve dimostrazione di costruzione di una mosca artificiale, lo stesso modello è stato
fatto costruire ad alcuni neofiti particolarmente interessati, seguiti passo paso nella loro prima creatura.
Il pomeriggio è trascorso piacevolmente tra un dibattito ed una risata, ci si è lasciati con l’interesse e la voglia
dei partecipanti di rivederci appena possibile per continuare un discorso che è appena iniziato, cogliendo le
opportunità ed il sostegno che la SIM può offrire per la crescita come pescatori a mosca.
Un ringraziamento particolare va a Carlo Tudico che si è prodigato con entusiasmo per l’organizzazione, ha
messo a disposizione i suoi locali, la televisore per la proiezione dei filmati, e ogni genere di supporto e confort
atto a poter realizzare con successo dell’evento. Un arrivederci a presto!
dei partecipanti di rivederci appena possibile per continuare un discorso che è appena iniziato, cogliendo le
opportunità ed il sostegno che la SIM può offrire per la crescita come pescatori a mosca.
Un ringraziamento particolare va a Carlo Tudico che si è prodigato con entusiasmo per l’organizzazione, ha
messo a disposizione i suoi locali, la televisore per la proiezione dei filmati, e ogni genere di supporto e confort
atto a poter realizzare con successo dell’evento. Un arrivederci a presto!
Michele Di Berardino